COMUNE DI MISTERBIANCO
Counicato Stampa
Chiusura discarica Di Guardo:
“La legalità non può essere un lusso”
Richiesta di trasparenza
“E' una assurdità appellare come proposta migliorativa il progetto di scaricare altri 340 mila tonnellate di rifiuti in discarica”.
Il sindaco Nino Di Guardo non usa mezzi termini nel corso della conferenza stampa tenuta stamani dopo l'incontro di Palermo in cui il cui dirigente regionale Antonio Patella ha dichiarato che presenterà per la firma al direttore generale dell’Assessorato all’Energia dott. Domenico Armenio il provvedimento per procedere alla copertura provvisoria dell’impianto, rigettando la proposta contenuta nel nuovo progetto illustrato dai commissari della Oikos .
“La vicenda in apparenza sembra conclusa – continua il sindaco Di Guardo – ma la richiesta dei commissari della Oikos di scaricare, per migliorare la sicurezza dell'impianto, altri 340 mila tonnellate di rifiuti ci mette in allarme, quasi ci fosse un interesse a continuare a scaricare rifiuti.”
Attualmente sull'Oikos insistono tre gestioni commissariali, due legate all'appalto di raccolta con il comune di Catania, Oikos e Iti ed uno attinente alla chiusura della discarica.
“In tutte e tre le gestioni commissariali - afferma il sindaco - due componenti sono sono sempre le stesse persone mentre cambia in tutte e tre il presidente. Quanto costano alla comunità queste gestioni che poi i cittadini
“E' una assurdità appellare come proposta migliorativa il progetto di scaricare altri 340 mila tonnellate di rifiuti in discarica”.
Il sindaco Nino Di Guardo non usa mezzi termini nel corso della conferenza stampa tenuta stamani dopo l'incontro di Palermo in cui il cui dirigente regionale Antonio Patella ha dichiarato che presenterà per la firma al direttore generale dell’Assessorato all’Energia dott. Domenico Armenio il provvedimento per procedere alla copertura provvisoria dell’impianto, rigettando la proposta contenuta nel nuovo progetto illustrato dai commissari della Oikos .
“La vicenda in apparenza sembra conclusa – continua il sindaco Di Guardo – ma la richiesta dei commissari della Oikos di scaricare, per migliorare la sicurezza dell'impianto, altri 340 mila tonnellate di rifiuti ci mette in allarme, quasi ci fosse un interesse a continuare a scaricare rifiuti.”
Attualmente sull'Oikos insistono tre gestioni commissariali, due legate all'appalto di raccolta con il comune di Catania, Oikos e Iti ed uno attinente alla chiusura della discarica.
“In tutte e tre le gestioni commissariali - afferma il sindaco - due componenti sono sono sempre le stesse persone mentre cambia in tutte e tre il presidente. Quanto costano alla comunità queste gestioni che poi i cittadini pagano nelle bollette? - si chiede Di Guardo - Ho chiesto ai diretti interessati e per risposta il commissario ha lasciato la riunione senza neppure firmare il verbale. La legalità non può essere un lusso ma un fatto concreto.”
Il sindaco Di Guardo, che in conferenza stampa era accompagnato dall'assessore all'Ecologia Angela Vecchio e dal consulente Franco Restifo, presenti il vice sindaco Marco Corsaro e l'assessore Stefano Santagati, chiede trasparenza nel procedimento amministrativo.
“Chiederemo oggi stesso al Prefetto di Catania di conoscere il costo di queste gestioni – conclude Di Guardo – quanto incassano ogni mese. Ne abbiamo il diritto e l'interesse diretto, ma vigileremo anche sul governo regionale affinché non si verifichi un gioco delle parti dove da una parte si dice di chiudere e poi invece si fa di tutto per continuare a scaricare rifiuti. Una sorta di accordo sottobanco – afferma il sindaco - per far fronte all'emergenza. I commissari hanno come compito di concludere l'iter di chiusura e non quello di continuare, allungando il proprio mandato.”
pagano nelle bollette? - si chiede Di Guardo - Ho chiesto ai diretti interessati e per risposta il commissario ha lasciato la riunione senza neppure firmare il verbale. La legalità non può essere un lusso ma un fatto concreto.”
Il sindaco Di Guardo, che in conferenza stampa era accompagnato dall'assessore all'Ecologia Angela Vecchio e dal consulente Franco Restifo, presenti il vice sindaco Marco Corsaro e l'assessore Stefano Santagati, chiede trasparenza nel procedimento amministrativo.
“Chiederemo oggi stesso al Prefetto di Catania di conoscere il costo di queste gestioni – conclude Di Guardo – quanto incassano ogni mese. Ne abbiamo il diritto e l'interesse diretto, ma vigileremo anche sul governo regionale affinché non si verifichi un gioco delle parti dove da una parte si dice di chiudere e poi invece si fa di tutto per continuare a scaricare rifiuti. Una sorta di accordo sottobanco – afferma il sindaco - per far fronte all'emergenza. I commissari hanno come compito di concludere l'iter di chiusura e non quello di continuare, allungando il proprio mandato.”
Misterbianco 01/06/2015
Ufficio stampa:
Carmelo Santonocito