COMUNE DI MISTERBIANCO
Comunicato Stampa
70 immobili acquisiti al patrimonio del comune
in seguito ad attività di abusivismo edilizio
Sono 70 le proprietà immobiliari acquisite al patrimonio del comune in seguito all'azione di contrasto del fenomeno di abusivismo edilizio. A snocciolare i dati di una azione sinergica iniziata lo scorso anno in collaborazione con la procura della Repubblica di Catania ed il sostituto dott. Giuseppe Toscano è stato l'assessore all'Urbanistica ed alla Polizia locale ing. Stefano Santagati con il comandante del corpo di Polizia municipale dott. Antonino Di Stefano nel corso della conferenza stampa appositamente convocata.
“Si tratta di una operazione complessa – ha esordito l'assessore Santagati – alla quale si arriva al termine di una lunga azione amministrativa e spesso legale nel corso della quale chi ha commesso l'abuso non ottempera all'ordinanza di demolizione. A questo punto scatta la confisca e l'acquisizione al patrimonio del comune, provvedimento definitivo del quale spesso i cittadini non ne comprendono il vero significato, ma nei fatti perdono la proprietà.”
L'amministrazione comunale nei mesi scorsi ha inviato al Consiglio comunale alcune delibere di beni confiscati al fine di dichiararne lo stato di interesse collettivo del bene e quindi non demolirlo oppure di provvedere alla demolizione, rimanendo la proprietà al comune.
“Anche in questi casi chiediamo ai diretti interessati di demolire autonomamente per evitare maggiori spese – ha continuato l'assessore Santagati – e spesso ciò non accade. Solo ultimamente c'è stata una inversione di tendenze dove dieci cittadini hanno demolito autonomamente le opere edilizie per evitare di perdere la proprietà del bene, ma sono oltre 170 le pratiche attualmente in corso.”
Il comandante Di Stefano ha poi comunicato che l'azione dell'ufficio antiabusivismo prosegue quotidianamente in collaborazione con la Procura della Repubblica e nel rispetto delle procedure e del risultato delle liti pendenti.
“Dopo le sanatorie degli anni 85, 94 e 2003 da 12 anni non ci sono più sanatorie edilizie e neppure si parla si future sanatorie – conclude l'assessore Santagati - per questo l'azione dell'amministrazione comunale mira a scoraggiare l'abuso edilizio per evitare che il cittadino perda definitivamente il bene, poiché crede erroneamente, che una volta costruito il bene resta.”
Misterbianco 19/05/2015
Ufficio stampa:
Carmelo Santonocito