Sarà firmato domani giovedì 31 gennaio, alle 10, al teatro comunale di via Giordano Bruno, il protocollo d’intesa della “Rete antiviolenza” del distretto sociosanitario D16 (Misterbianco, Catania e Motta Sant’Anastasia) e del comune di Randazzo.
Parteciperanno il sindaco di Misterbianco Ninella Caruso e l’assessore comunale ai Servizi sociali Angela Privitera.
Interverranno Margherita Ferro, assessore provinciale alle Politiche scolastiche e alle Pari opportunità, Giuseppe Zappalà, assessore ai Servizi sociali del comune di Catania, Paolo Cantaro, dirigente sanitario azienda Ove Santo Bambino e Santa Marta, Giuseppe Giunta, dirigente generale azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania e i rappresentanti delle associazioni onlus “Le Onde” e “Thamaia”.
Il progetto della rete antiviolenza è nato dalla presa di coscienza da parte delle Politiche sociali dell’aumento dei fenomeni di violenza contro i soggetti più deboli della società e soprattutto contro le donne.
Ha previsto una serie di interventi per ridurre questi fenomeni tra cui il centro di ascolto telefonico, il servizio di accoglienza nelle case famiglia, l’attività di animazione territoriale e la costituzione di un osservatorio permanente.
Partner del progetto sono stati i comuni del distretto socio sanitario D16 (Misterbianco, Catania e Motta Sant’Anastasia), la facoltà di Scienze politiche, la Procura Generale della Repubblica, la Questura di Catania e l’azienda Asl3 di Catania.